
Cittadinanza italiana per residenza. Come ottenerla
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CITTADINANZA ITALIANA PER RESIDENZA
Lo straniero, salvo casi particolari, tra cui quello della cittadinanza iure sanguinis (di cui si parla in questo articolo) può chiedere la cittadinanza italiana per Residenza o per Matrimonio. In questo articolo parliamo della cittadinanza per residenza (la cittadinanza italiana per matrimonio viene spiegata in quest’altro articolo).
L’avvocato Vallini Vaccari può aiutarti ad ottenere la cittadinanza italiana per residenza.
REQUISITI PER OTTENERE LA CITTADINANZA ITALIANA PER RESIDENZA
LA RESIDENZA PROLUNGATA E ININTERROTTA
I requisiti di residenza per ottenere la cittadinanza italiana sono:
- 10 anni di residenza legale in Italia, se cittadino extracomunitario;
- 5 anni di residenza legale in Italia, se apolide/rifugiato;
- 4 anni di residenza legale in Italia, se cittadino comunitario;
- 3 anni di residenza legale in Italia, con un genitore/ascendente in linea retta di II grado che sia stato cittadino italiano per nascita;
- 5 anni di residenza legale in Italia, successivi all’adozione da parte di un cittadino italiano, purché lo straniero sia maggiorenne;
- 3 anni di residenza legale in Italia, se maggiorenne nato in Italia;
- 5 anni di servizio (anche all’estero) alle dipendenze dello Stato.
Nella domanda viene richiesto di indicare esattamente le date e gli indirizzi di tutte le residenze avute in Italia. E’ quindi opportuno munirsi di un certificato di residenza storico.
IL REDDITO
È inoltre richiesto il possesso da parte dell’interessato di un’adeguata conoscenza della lingua italiana, non inferiore al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Rifermento per le Lingue (QCER). Per dimostrare la conoscenza della lingua italiana, occorre essere in possesso di:
- titolo di studio rilasciato da un istituto di istruzione pubblico o privato riconosciuto dal Ministero degli affari esteri o dal Ministero dell’istruzione;
- titolo di studio rilasciato da istituti d’istruzione riconosciuti dal MAECI (scuole italiane all’estero) costituisce attestazione della conoscenza linguistica richiesta dalla norma;
- certificazione della lingua, rilasciata da un ente certificatore riconosciuto dal Ministero degli affari esteri o dal Ministero dell’istruzione.
Non tutti devono essere in possesso del certificato di conoscenza della lingua italiana per chiedere la cittadinanza. Sono infatti esclusi:
- coloro che hanno sottoscritto l’accordo di integrazione di cui all’art. 4 bis TU in materia di immigrazione (D. Lgs. n. 286/1998);
- i titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.
Sono inoltre richiesti dei requisiti di reddito. Il reddito richiesto per la domanda di cittadinanza italiana è:
- € 8.263,31 per il singolo richiedente;
- € 11.362,05 per il richiedente con coniuge a carico;
- € 516,00 ulteriori per ogni figlio a carico del richiedente;
Il richiedente deve dimostrare i redditi degli ultimi tre anni producendo il CUD o il modello UNICO od almeno le buste paga. Il requisito di reddito serve solo per la cittadinanza per residenza. Non serve per la cittadinanza per matrimonio. Il requisito di reddito deve essere mantenuto fino al giuramento.
Per calcolare il reddito, si può fare riferimento al reddito di alcuni familiari presenti nello stato di famiglia:
- il coniuge,
- i figli legittimi,
- i genitori,
- i generi e le nuore,
- il suocero e la suocera,
- i fratelli e le sorelle.
Una volta accertata la sussistenza dei requisiti per la cittadinanza italiana per residenza, occorre presentare nel modo corretto e completo la domanda. Continua a leggere per scoprire quali sono i documenti richiesti per depositare l’istanza.
L’avvocato Vallini Vaccari è esperto di diritto dell’immigrazione.
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DOCUMENTI NECESSARI PER OTTENERE LA CITTADINANZA ITALIANA PER RESIDENZA
- Marca da bollo € 16,00
- Estratto atto di nascita legalizzato/apostillato completo di tutte le generalità
- Certificato penale Paese d’origine e di eventuali Paesi terzi di residenza tradotto e legalizzato/apostillato (il certificato penale non serve per chi risiede in Italia da prima dei quattordici anni)
- Passaporto o CI
- permesso di soggiorno in corso di validità
- codice fiscale
- Attestato conoscenza della lingua italiana livello B1
- CU, Unico o 730 relativi ai redditi percepiti negli ultimi 3 anni
- Ricevuta di versamento contributo € 250,00
- Questionario stranieri, da scaricarsi e compilarsi all’atto della domanda (dal 2021)
COME PRESENTARE LA DOMANDA DI CITTADINANZA ITALIANA
La domanda di cittadinanza italiana si presenta solo attraverso il portale dedicato nel sito del Ministero dell’Interno, al quale si deve accedere utilizzando lo SPID.
PERCHE’ RIVOLGERSI ALL’AVVOCATO VALLINI VACCARI
La compilazione della domanda di cittadinanza italiana per residenza è un’operazione molto complessa. Occorre verificare la sussistenza di tutti i documenti richiesti dalla legge, controllare l’esistenza dei requisiti di residenza e di reddito ed accertarsi anche che l’istante (o membri della famiglia) non abbiano subito condanne penali.
E’ molto importante depositare una domanda di cittadinanza per residenza completa e corretta. Il rischio è quello di subire un rigetto o un diniego da parte del Ministero. In questo caso, la domanda può essere ripresentata solo dopo 1 anno in caso di rifiuto ordinario. Il termine è di 5 anni se la domanda è rigettata per motivi di sicurezza pubblica.
CONTATTACI
Proprio per evitare un rigetto o un diniego, è fondamentale rivolgersi ad un avvocato. Per informazioni ed assistenza contatta l’avvocato Nicolò Maria Vallini Vaccari.